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Richiedere trasporti in ambulanza

I SERVIZI DI TRASPORTO SANITARIO E INTEROSPEDALIERI SONO PER:

• Ricovero programmato (in regime ordinario, di day-hospital e day-surgery)
• Dimissione
• Prestazioni ambulatoriali
• Emodialisi
• Trasferimento per motivi di competenza specialistica o mancanza posti letto
• Trasferimento per prosecuzione cure
• Consulenze, accertamenti diagnostici e prestazioni strumentali
• Trasferimento su richiesta dell’assistito
 

IL TRASPORTO IN AMBULANZA È A TOTALE CARICO DELL’ULSS ESCLUSIVAMENTE NEL CASO DI:

a) Ricovero Programmato
• Per pazienti allettati per inabilità al controllo posturale del tronco anche in posizione seduta, controindicazioni o impossibilità alla posizione seduta, movimentazione del paziente sicuramente o potenzialmente pericolosa
• Per pazienti non deambulanti, portatori di inabilità temporanea o permanente in carrozzina ortopedica obbligata per i quali non sia possibile il trasporto con ezzi ordinari
È necessaria la certificazione del medico che attesti le condizioni cliniche sopra indicate.
Il trasporto è diretto ad un ospedale dell’Azienda Ulss di residenza dell’assistito. Il trasporto ad ospedale diverso da quello di competenza territoriale è a carico del SSR solo se l’ospedale di riferimento non è in grado di garantire la prestazione richiesta: tale condizione deve essere certificata dal medico del distretto competente per il territorio di residenza dell’assistito.
Il trasporto a strutture ospedaliere private è a carico dell’utente.
b) Dimissioni
• Per utenti allettati o comunque non deambulanti e non trasportabili con altro mezzo
È necessaria la certificazione del medico che attesti le condizioni cliniche sopra indicate.
Il trasporto è diretto al domicilio o ad una struttura di ricovero non ospedaliera, purchè ubicati sul territorio dell’Azienda Ulss della Regione Veneto di residenza dell’assistito o dell’Ulss 9 Scaligera.
I trasporti di residenti nella Regione Veneto in strutture di ricovero non ospedaliere poste al di fuori del territorio di competenza dell’Azienda Ulss di residenza sono a carico del SSR solo se la distanza tra l’ospedale di degenza e la struttura di destinazione è pari o inferiore a quella tra l’ospedale di degenza e la residenza dell’assistito.
I trasporti di residenti in altre regioni verso il domicilio o strutture di ricovero al di fuori della Regione Veneto sono a carico dell’utente.
c) Trasporto per prestazioni ambulatoriali
Si tratta di utenti allettati o comunque non deambulanti e non trasportabili con altro mezzo che si trovino nelle seguenti condizioni:
• Prestazioni nei 30 giorni successivi ad un ricovero ospedaliero
• Pazienti affetti da neoplasia per l’esecuzione di un ciclo chemio o radio-terapico
• Pazienti in ADI
• Pazienti con particolari condizioni di disagio socio-economico
• Pazienti degenti in RSA convenzionate su posto letto autorizzato, solo per l’effettuazione di prestazioni che NON richiedono particolari dotazioni strumentali ed essendo lo specialista ospedaliero impossibilitato ed eseguire la prestazione in loco
• Pazienti degenti in RSA gestite direttamente dall’Azienda Ulss (ex ospedali psichiatrici)
• Pazienti degenti presso Hospice e strutture per stati vegetativi permanenti e per mielolesioni
Al di fuori di tali ipotesi, su richiesta del medico di medicina generale, possono usufruire del trasporto in ambulanza, con pagamento di tariffa agevolata (30 euro per viaggio di sola andata e 60 euro andata e ritorno), gli utenti che non rientrano nelle condizioni sopra elencate e che si trovano in una delle seguenti condizioni:
• Allettati per inabilità al controllo posturale
• Con difficoltà di deambulazione per concomitanti condizioni morbose non gravemente invalidanti
• Soggetti con qualsiasi tipo di invalidità accertata del 100% e indennità di accompagnamento in condizione permanente di non deambulabilità
La sussistenza dei requisiti necessari per usufruire del trasporto a parziale pagamento dell’utente deve essere certificata da medico di medicina generale o medico ospedaliero o medico del distretto.
 

SONO INVECE SEMPRE A TOTALE CARICO DELL’ASSISTITO I TRASPORTI PER:

• Accesso a strutture extraospedaliere (esempio: centri di riabilitazione)
• Visite medico-legali, riconoscimento invalidità, visite INAIL, impianti ed ausili protesici (esclusi gli ausili per gli arti inferiori)
• Trasporti per prestazioni di medicina fisica e riabilitativa presso strutture accreditate e non
• Trasporti per cure termali
• Visite specialistiche e prestazioni diagnostiche presso strutture accreditate e non accreditate per l’esecuzione di prestazioni non prenotate tramite il CUP o di prestazioni in regime di attività libero professionale con onere a carico dell’utente
• Visite specialistiche e prestazioni diagnostiche presso strutture non accreditate
• Trasporti sanitari richiesti in ragione di difficoltà logistiche di natura non sanitaria o per la presenza di barriere architettoniche
 

COME RICHIEDERE I TRASPORTI IN AMBULANZA

La presente richiesta deve essere inoltrata almeno 2 giorni lavorativi prima della data del trasporto al n° di fax o all’indirizzo email di seguito elencati:

I SERVIZI DI EMERGENZA TERRITORIALE SONO:

• Interventi di soccorso con ambulanza, eliambulanza, idroambulanza, automedica
• Ricovero urgente con ambulanza e idroambulanza
I servizi di emergenza territoriale sono di competenza del sistema SUEM-118, e sono coordinati dalla centrale operativa competente per territorio.
 

IL COSTO È A CARICO DEL SERVIZIO SANITARIO REGIONALE QUALORA:

• l’intervento è disposto dalla Centrale Operativa
• sussistono le condizioni di emergenza/urgenza
• le condizioni cliniche del paziente non consentono il trasporto con altri mezzi
• il trasporto è seguito da ricovero ospedaliero o da accertamenti presso il Pronto Soccorso
• il trasporto è diretto all’ospedale territorialmente competente o ad altro ospedale identificato dalla Centrale Operativa
 

IL COSTO È A CARICO UTENTE QUALORA:

• dalle verifiche cliniche successive alla chiamata risulti che non sussistevano condizioni di emergenza-urgenza e che l'utente ha volutamente riferito una situazione diversa da quello reale al fine di ottenere l'invio dell'ambulanza, anche qualora l'utente non potesse viaggiare con mezzo diverso dall'ambulanza;
• l'intervento sia richiesto in difformità rispetto alle indicazioni di trattamento poste dal medico curante dell'utente e non siano successivamente intervenute alterazioni delle condizioni cliniche tali da richiedere un intervento di soccorso urgente;
• l'utente risulti in condizione di ebbrezza alcolica, tale da non richiedere alcun trattamento sanitario, e non sia affetto da altre patologie concomitanti che giustifichino l'intervento di soccorso.
• un utente rifiuti il trasporto in ambulanza e successivamente richieda nuovamente l’invio della stessa, nel cui caso è posto a suo carico l’onere del secondo intervento
L’onere non è attribuibile nel caso in cui l’intervento è stato richiesto da terzi senza il consenso dell’interessato.
 

 
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pdfRICHIESTA DI TRASPORTO IN AMBULANZA PER RICOVERO E PRESTAZIONI AMBULATORIALI CON COSTO A TOTALE CARICO DEL SERVIZIO SANITARIO REGIONALE (SSR)[138.33 KB]SCARICA
pdfRICHIESTA DI TRASPORTO IN AMBULANZA PER RICOVERO E PRESTAZIONI AMBULATORIALI CON COSTO A TOTALE CARICO DEL SERVIZIO SANITARIO REGIONALE (SSR)[170.77 KB]SCARICA
pdfAggiornamento moduli di richiesta di trasporto in ambulanza[142.8 KB]SCARICA
Ultimo aggiornamento: 08/08/2024